Cenno storico su Siculiana (Agrigento)
paese natale del chirurgo garibaldino dott. Giuseppe Basile
Dove oggi sorge il paese di Siculiana esisteva un fortilizio arabo, distrutto dai Normanni alla fine del secolo XI. I nuovi signori del paese -Principi Chiaramonte- costruirono nel 1300 un castello la cui architettura venne più volte rimaneggiata.
L’impianto cittadino di Siculiana conserva ancora molte caratteristiche particolari dell’urbanistica islamica. Nel centro storico, diviso in grossi isolati, si notano gli accessi ai cortili e ai vicoli di quella che era l’antica città di epoca araba.
Sulla centrale piazza Umberto I° si trova la Chiesa Madre – Santuario del SS.Crocefisso- che sorge, in stile barocco, in cima ad una scalinata, con affreschi del pittore Raffaele Politi, datati 1813. Nella parte alta del paese, domina il Castello Chiaramontano su un picco roccioso triangolare con accesso tuttora esistente da un solo lato essendo gli altri due, contrafforti inaccessibili. Nella piazza intitolata a Giuseppe Basile sorge il Palazzo Comunale. La veduta panoramica da quella piazza, inquadra la suggestiva struttura del Castello dei Chiaramonte e contemporaneamente spazia sull’ampio mare africano e sui monti che si estendono sulla fascia costiera e che si dilatano all’interno dell’isola siciliana.
Siculiana Marina e Gelonardo sono le due località balneari poco distanti, con spiagge e insenature incantevoli che suscitano l’attrazione del turista.