Targa commemorativa collocata sulla casa nativa del garibaldino, nel comune di Siculiana, oggi di proprietà della famiglia Colletto e adibita a ‘Bed and Breakfast’.
IN QUESTA ANTICA DIMORA
VIDE I NATALI NEL 1830
FUNESTATI NEL 1867 A SOLO 37 ANNI
IL PRODE CHIRURGO DEI MILLE
DOTTOR GIUSEPPE BASILE
COMPONENTE DEL COMITATO SEGRETO RIVOLUZIONARIO
DI PALERMO NEL 1860
MEDICO DELLA FALANGE GARIBALDINA
INTERVENNE CON ESPERTISSIMA TECNICA PROFESSIONALE
ALLA ESTRAZIONE DEL PROIETTILE
DAL PIEDE DEL GENERALE GIUSEPPE GARIBALDI
FERITO SULL’ASPROMONTE IL 29 AGOSTO 1862
AL GRIDO DI “ROMA O MORTE”
SOSTENNE FERMAMENTE LA PRESENZA DELLA PALLA
NEL SITO LACERATO
AVVERSO I PARERI DEI PIÙ GRANDI LUMINARI DI QUEL TEMPO
CURÒ GIORGIO MANIN E NINO BIXIO
LAVORANDO DI BISTURI E FUCILE
DECORATO DI MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE
LA SUA VITA FU UN APOSTOLATO CHE NON TEME CONFRONTI
NELL’IMMINENTE RICORRENZA DEL 150° ANNIVERSARIO
DELL’UNITÀ D’ITALIA
RICORDANDO OGGI I 148 ANNI DEL FATTO STORICO
D’ASPROMONTE
GLI EREDI PRONIPOTI AVVOCATO LUIGI CON I FIGLI
GIUSEPPE SILVIO E MANLIO
VOLLERO
prof. Stefano Bissi
Siculiana 29 agosto 2010